“Chi la dura la vince, verrebbe da dire. Finalmente dopo 15 anni la Regione Lombardia pubblica un nuovo bando per la rimozione dell’amianto da edifici privati, grazie anche alle nostre continue e numerose richieste”.
Lo annuncia il consigliere del PD Matteo Piloni in merito alla pubblicazione sul Burl di ieri del bando per l’assegnazione di contributi ai cittadini per la rimozione di coperture e di altri manufatti in cemento-amianto da edifici privati, le cui domande saranno raccolte a partire dal prossimo 8 luglio.
“Alla data del 28 febbraio 2018 – spiega Piloni – erano state censite 207.475 strutture, tra private e pubbliche, cui corrisponde un volume pari a 5.331.966 metri cubi di amianto”.
“Questo bando, in sintesi, permette di finanziare le spese sostenute per la rimozione e lo smaltimento di coperture o altri manufatti in cemento-amianto posti all’interno degli edifici, come canne fumarie, tubazioni, vasche ecc. I manufatti devono essere stati denunciati all’ATS competente e potranno essere finanziati unicamente i progetti i cui lavori saranno realizzati a seguito dell’approvazione della graduatoria. Si tratta di un contributo a fondo perduto fino alla concorrenza massima del 50% dell’importo ammissibile e non oltre un massimo di 15mila euro per intervento”.
“Come gruppo PD – ricorda il consigliere dem – abbiamo promosso numerose iniziative e dopo anni di battaglie portate avanti anche nelle scorse legislature, dopo mozioni, interrogazioni e risoluzioni, non è stato facile arrivare a questo bando che è riferito in particolare ai privati cittadini: il primo ordine del giorno in cui si impegnava la Giunta regionale a predisporlo risale al 30 luglio 2018 ed era stato approvato da tutta l’Aula. A settembre abbiamo presentato un’interrogazione in cui ne sollecitavamo la pubblicazione. Poi, dopo un question time, abbiamo presentato il mese scorso una mozione che interviene a più ampio raggio sul tema”.
“E finalmente è arrivata la delibera con i criteri e ieri il bando. Un risultato davvero importante” conclude Piloni.
Milano, 19 giugno 2019
