EMERGENZA CLIMATICA, PILONI (PD): “CHIEDIAMO ALLA REGIONE UNA STRUTTURA CONTRO IL DISSESTO IDROGEOLOGICO”
“Oggi si celebra la Giornata mondiale del suolo, iniziativa nata nel 2002 e ufficializzata nel 2014 dalle Nazioni Unite per ricordare l’importanza di questo elemento naturale, fondamentale per la vita del nostro pianeta e seriamente minacciato da numerosi fattori. E proprio questo è l’oggetto della mozione che presenteremo domani, come gruppo Pd, in aula consiliare, chiedendo a Regione Lombardia di istituire una vera e propria struttura di missione contro il dissesto idrogeologico e per lo sviluppo di azioni di mitigazione climatica, per permettere agli enti locali di affrontare compiutamente le emergenze climatiche e le azioni di prevenzione indispensabili a mitigarne gli effetti” lo fa sapere il consigliere regionale Matteo Piloni, firmatario del documento e capodelegazione dem in commissione Agricoltura che ha sempre seguito da vicino il tema.
“Solo nei primi sette mesi di quest’anno si sono registrati in Italia 132 eventi climatici estremi, un numero superiore alla media annua dell’ultimo decennio, mentre dal 2010 a ottobre 2022 si sono verificati 1503 eventi estremi, con impatti molto rilevanti in 780 comuni italiani, restituendoci 279 vittime, a cui andranno aggiunte quelle legate alla frana di Casamicciola – spiega Piloni, riportando i dati dell’Osservatorio Città Clima di Legambiente – la Lombardia, poi, risulta essere addirittura la seconda regione italiana per numero di fenomeni estremi, con 166 eventi negli ultimi 13 anni. Nell’ultimo anno, inoltre, l’aumento delle temperature e l’emergenza idrica hanno reso ancora più seria la minaccia che grava sulle vite e sulle attività produttive dei cittadini lombardi”.
“È evidente, ormai, che nella nostra regione manca una vera politica di gestione del territorio – conclude Piloni – ulteriore prova, nonché altro grave elemento di criticità, è la mancanza di un Piano paesaggistico che, dopo ben quattro anni dall’approvazione del Piano territoriale regionale, già arrivato a sua volta con quattro anni di ritardo, non sarà certamente approvato (neanche) in questa legislatura”.
Il testo e l’iter istituzionale sul sito del Consiglio
Milano, 5 dicembre 2022