Permettere ai medici specializzandi di operare nelle unità di raccolta sangue. Lo chiede un ordine del giorno del PD, approvato oggi all’unanimità in aula consiliare durante la discussione di una risoluzione relativa all’utilizzo del personale medico nelle unità.
“Con il documento approvato – spiega il capodelegazione in commissione Sanità Gian Antonio Girelli – abbiamo impegnato la giunta ad attivarsi presso il Governo per modificare la legge 448/2001 che norma l’attività degli specializzandi, così da consentire loro di poter operare come volontari nelle unità di donazione di sangue. Questo nella consapevolezza che la carenza di personale medico è sempre più grave ed è necessario trovare al più presto soluzioni per porvi rimedio. Questo è anche un modo per la Regione per dimostrare la propria vicinanza all’Avis e alle altre associazioni attive nella donazione, che in Lombardia hanno una tradizione ben radicata e che hanno diritto a ricevere attenzione e sostegno”.
Milano, 26 marzo 2019